Gli effetti causati dall’intossicazione da metalli pesanti sono molto dannosi per il nostro organismo.
Questo avviene quando il corpo accumula dosi eccessive di queste sostanze nei tessuti molli interferendo
così con la funzione degli organi di sistema.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che: il 25% delle malattie è secondario ad intossicazione da metalli tossici con una mortalità del 24%
I metalli pesanti li possiamo trovare nelle pentole (di alluminio, di acciaio con nichel) nei cibi, nei farmaci
(gli antiacidi contenenti idrossido di alluminio), nei vaccini e nei cosmetici
I metalli pesanti vengono inoltre spruzzati con le scie chimiche finendo nell'aria, nell'acqua e nel terreno
che alimenta gli animali, gli ortaggi, la frutta e tutte le coltivazioni.
I sintomi variano a seconda dalla quantità e natura di metallo pesante ingerita e si concentrano soprattutto
nel cervello, nel fegato, nei reni e nelle ossa.
I sintomi più frequenti sono: nausea, vomito, stanchezza, diarrea, mal di testa, mal di stomaco, sudorazione
eccessiva e nei casi peggiori, problematiche motorie, linguistiche e cognitive.
I metalli pesanti più frequentemente implicati in un'intossicazione sono:
Allumino: causa danni al sistema nervoso centrale, demenza, perdita di memoria, morbo di Alzheimer,
Parkinson e la malattia di Lou Gehrig (S.L.A.)
Cadmio: causa diarrea, dolori di stomaco, vomito, fratture ossee, danni immunitari, disordini psicologici.
Mercurio: causa la distruzione del sistema nervoso, danni al cervello, danni al DNA, astenia, osteoporosi,
leucemia, sindrome di dolori cronici, sclerodermia, lupus, fibromialgia.
Nichel: causa embolia polmonare, difficoltà respiratorie, asma e bronchite cronica, reazione allergiche della
pelle.
Arsenico: causa cancro linfatico, cancro al fegato, cancro della pelle.
Piombo: si trova nella frutta, verdura, carni, cereali, vino, sigarette. Causa danni al cervello, disfunzioni alla
nascita, danni ai reni, difficoltà di apprendimento, distruzione del sistema nervoso.
Quando avvertiamo questi sintomi, cerchiamo di sopprimerli attraverso l’uso di antinfiammatori,
antibiotici, cortisonici, ecc., e quel tipo di disturbo scomparirà, ma con il tempo ne apparirà uno nuovo in un
altro luogo e l’intossicazione, lungi dall’essere stata eliminata, si aggraverà. Tutti questi farmaci hanno una
caratteristica, quella di produrre un’apparente guarigione perché la causa per cui si era accesa
l’infiammazione, non è stata raggiunta.
Inoltre, sopprimendo sistematicamente le infiammazioni si vengono a produrre accumuli sempre maggiori
di tossine impedendo il drenaggio e impregnando così il connettivo (che supporta, unisce e protegge gli altri
tipi di tessuti) di sostanze estranee come le proteine batteriche, i virus, le sostanze chimiche, ecc. causando
un forte aumento della patologia autoimmune.
Il nostro organismo non riesce, con i normali processi di detossificazione a rimuovere i metalli pesanti.
La corretta idratazione è fondamentale, in quanto l’acqua rimuove le tossine idrosolubili e agisce da scudo
per le nostre cellule, proteggendoci anche contro il processo dell’invecchiamento.
Il sistema di detossificazione idroterapica Krysyuk è unico nel suo genere perché riesce, tramite
l’idrogeno, a riattivare la parte danneggiata delle nostre cellule malate.
Il trattamento di idroterapia studiato dal team di Krysyukmed è stato ideato principalmente per essere non
invasivo e completamente biologico. Il suo scopo principale è l’estrazione e l’eliminazione dal corpo di
sostanze nocive dal corpo, come metalli pesanti, tossine, oltre che a batteri, funghi ecc.
Tramite l’utilizzo dell’idrogeno, nella vasca di immersione, viene favorito l’effetto osmotico che permette di
detossificare il corpo.
Il trattamento idroterapeutico krysyuk, parte del sistema Krysyukmed che consente di raggiungere la ri-
armonizzazione delle energie del corpo, la ristrutturazione energetica, il riequilibrio distonico e la
detossificazione della persona.